martedì 30 luglio 2013

elezioni

”Sono le “frequenti elezioni” una delle patologie più dannose per la nostra repubblica”

 
Sono le “frequenti elezioni” una delle patologie più dannose per la nostra repubblica…così Giorgio Napolitano risponde al redivivo Bertinotti…quello delle cene in yacht…con i vip più di moda. Il ricorso “frequente e facile” alle elezioni anticipate sottopone il paese, secondo il Presidente della Repubblica, a contraccolpi e rischi assai gravi.
Da semplici cittadini, certamente non in grado di contestare gli illuminati pensieri di chi fa il capo dello Stato, ci permettiamo solo di ricordare che un governo rimane in carica solo quando è in grado di “fare”…se non ha la maggioranza dire che ci sia un ricorso “facile” alle elezioni anticipate significa svuotare di senso quelle aule…come se tutto avvenisse solo per interessi altri da quelli del paese…e se ciò è vero…ancora più grave sarebbe lo stato attuale della politica italiana e chi, come Giorgio Napolitano, se ne preoccupa dovrebbe, allora, non cercare un mantenimento senza senso di un governo senza consenso, ma ridare al popolo, come dice la Costituzione, la possibilità di trovare altre strade.
Chi è il garante della Costituzione, almeno sino alla sua sparizione, dovrebbe seguirne i dettati…e non inventarsene dei propri…del resto anche i bambini sanno che non è l’esito di una malattia la sua causa, ma il virus che la scatena…e di virus questa classe politica ne ha più di uno, a cominciare da quella corruzione, non solo monetaria, ma anche politica e morale, e da quella incapacità ad affrontare le vere questioni del paese che sono state la causa, secondo tutti, dello sfascio attuale.
Se i virus corruzione, collusione, costi esorbitanti della politica, incapacità diffusa…non vengono affrontati con i giusti anticorpi…l’unica cosa che si ottiene è che il corpo paese muore…con o senza un governo blindato.

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