sabato 28 settembre 2013

LA SHELL HA DISTRUTTO IL DELTA NIGER!!!!

eguici su:https://www.facebook.com/pages/Vegetariano-Vegano-Biologico-Ecologico/117311875083565 LA SHELL HA DISTRUTTO IL DELTA NIGER!!!! APPROPRIAZIONE E DISTRUZIONE DELLA TERRA ALTRUI, SFRUTTAMENTO, TERRORE, OMICIDI E CRIMINI VARI, TUTTO BY SHELL. E’ accusata di aver ucciso 80 persone e distrutto più di 500 abitazioni durante una manifestazione di protesta in Nigeria nel 1990. Nel gennaio 1993 ha represso con la forza una seconda manifestazione organizzata dagli Ogoni. La repressione fu violentissima: 27 villaggi completamente distrutti, 2mila morti. La multinazionale nega ogni coinvolgimento in queste repressioni violente. Ma c'è tanto altro.............. ECCO UN ARTICOLO: http://dorsogna.blogspot.it/2012/02/la-shell-giudizio-omicidio-tortura.html iNFORMAZIONI RELATIVE AL PROCESSO:http://www.unita.it/mondo/danni-del-petrolio-in-nigeria-br-shell-a-processo-in-olanda-1.454477 Foto di EcoResistenza UESDAY, FEBRUARY 28, 2012 La Shell a giudizio: omicidio, tortura, schiavismo in Nigeria Can it really be the case that in 2012 corporations can go anywhere in the world and engage in such abuses as torture, killing and slavery, and yet be nowhere when it comes to facing their accusers and answering their calls for justice? That's precisely what Shell will argue to our nation's highest court today. Puo' veramente essere che nel 2012 le corporazioni possono andare ovunque nel mondo e commettere abusi come torture, omicidi e schiavismo e allo stesso tempo essere esenti dal confronto coi loro accusatori e non rendere giustizia? Questo e' esattamente quello che la Shell difendera' presso la nostra piu' alta corte oggi. Karen Redford, avvocato 28 Febbraio 2012 La Corte Suprema americana ha deciso di ammettere il dibattito "Kiobel vs. Shell", dove dovra' decidere se il processo di un gruppo di Nigeriani contro la Shell per crimini contro l'umanita' e per la morte del famoso attivista Ken Saro Wiwa, puo' svolgersi negli USA oppure no. La Shell e' infatti accusata di avere ingaggiato paramilitari che hanno commesso sequestri di persona, esecuzioni sommarie, tortura, lavori forzati, stupri, violenze, tangenti, sparatorie e finanche genocidio. Fra i delitti contestati, la morte di Ken Saro Wiwa e di altre persone. La Corte Suprema e' allora chiamata a decidere se le vittime possono o no portare in causa la Shell, non per danni ambientali, ma per danni contro i diritti umani, anche se i crimini sono accaduti fuori dagli USA. Infatti, parrebbe che questa causa dei nigeriani contro la Shell, non possa competere ad un tribunale USA visto che la Shell ha sede altrove, e visto che le morti e i presunti abusi sono accadute in Nigeria. Ma facciamo un passo indietro. Negli anni '90 sorse in Nigeria il movimento popolare degli Ogoni, di cui abbiamo parlato tante volte su questo blog, che includeva anche Ken Saro Wiwa e che denunciava le pietose condizioni ambientali in Nigeria a causa di decenni di sfruttamento petrolifero, soprattutto per opera della Shell. Le pacifiche proteste di Wiwa e dei suoi collabroatori vennero pero' subito messe a tacere dal brutale regime dittatoriale dell'epoca, in collaborazione con la Shell. Insieme, secondo l'accusa, la Shell e il governo furono responsabili di quella bella lista di delitti di cui sopra, inclusa la morte di Ken Saro Wiwa. Ora e' evidente che una persona e' sempre responsabile di omicidio. Ma questo reato non e' stato commesso negli USA. Qui pero' c'e' anche una legge che si chiama Alien Tort Statute, secondo la quale orrendi crimini commessi all'estero contro l'umanita' possono essere portati a processo sul suolo USA. Questa legge esiste da 30 anni. A volte infatti, succedeva che criminali nazisti, o altri dittatori venivano negli USA "in pensione", pensando di poterla fare franca. Invece no, qui la legge dice che in casi particolarmente gravi, anche se il crimine l'hai commesso all'estero, puoi essere portato in causa in un tribunale americano. Questa legge e' stata gia' usata contro Radovan Karadzic, per crimini commessi durante la guerra di Bosnia/Serbia e contro il dittatore filippino Ferdinando Marcos. E le multinazionali? Chi protegge i deboli contro quelle? I criteri applicati per Marcos e per Karadzic sono gli stessi che si applicano alla Shell? La legge cosi' com'e' formulata non spiega se bisogna fare distinzione fra persone/dittatori e multinazionali/ditte petrolifere. Anche se la legge non era esplicita, circa 15 anni fa, si decise di provare ad usare questa Alien Tort Statute anche contro le multinazionali. Il primo caso fu quello di Doe vs. Unocal, in cui alcuni cittadini di Birmania portarono in causa la Unocal Americana e la Total di Francia. Ecco qui il racconto - da brivido. In questo caso, la Unocal e la Total erano accusate di avere ingaggiato l'esercito birmano per forzare la costruzione di un oleodotto, ben consci della brutalita' che sarebbe stata riservata ai residenti, tutti contrari. Infatti i militari commisero torture, violenze sessuali e omicidi sugli abitanti che quell'oleodotto proprio non lo volevano. Un po' come in Nigeria. Fu un successo - dopo 9 anni la Unocal e la Total, nel 2005, ammisero le loro colpe e furono costrette a risarcire le vittime. Ma adesso, gli avvocati della Shell dicono che questa Alien Tort Statute si debba applicare *solo* alle persone, non alle corporazioni, cioe' a loro. E di grazia, perche'? Ovviamente perche' hanno paura di perdere come hanno perso quelli della Unocal/Total a suo tempo e sarebbe un colpo durissimo per la Shell la cui immagine di certo non brilla per carita' cristiana! E quindi siamo finiti alla Corte Suprema che deve decidere se queste multinazionali siano "persone" che possono stare a processo anche per presunti delitti commessi fuori dagli USA, secondo questo Alien Tort Statute oppure no. A capo di questo processo c'e' la signora Barinem Kiobel, moglie del dottor Kiobel che venne impiccato dalla giunta militare della Nigeria nel 1995 assieme a Ken Saro Wiwa e sotto la regia della Shell. Assieme alla vedova del dottor Kiobel, altre nove persone. La signora chiede solo che ci sia un processo, e che lei possa presentare le sue argomentazioni contro la Shell presso un triunale, presumibilmente non corrotto, e chiedere giustizia per la morte del marito, avvenuta 16 anni fa! Nel 2010 la Corte Suprema disse che le corporazioni possono dare soldi a candidati politici, e godere della liberta' di parola, proprio come una persona. Vediamo se ora sono persone anche nel senso che non possono andare dove gli pare e creare disastri, impuniti. Qui il commentario di uno degli avvocati per i diritti umani del gruppo Earth Rights International, Katie Redford How anyone could argue with a straight face that they shouldn't be held responsible for such abhorrent behavior is almost beyond comprehension. Yet that's precisely what Shell and their corporate supporters have been insisting on. Il caso e' ora nelle mani della Corte Suprema che ha iniziato ad ascoltare pareri di Shell e vittime il 28 Febbraio 2012. Qui il sunto della prima giornata Bookmark and Share POSTED BY MARIA RITA AT 6:41 PM LABELS: ALIEN, BOSNIA, CORTE, DIRITTI UMANI, DOE, FRANCIA, KARADZIC, KEN SARO WIWA, MARCOS, NIGERIA, SHELL, STATUTE, SUPREMA, TORT, TORTURA, UNOCAL, VIOLAZIONI 2 COMMENTS: mario said... vigliacchi! MARCH 6, 2012 AT 5:38 AM Anonymous said... FATE SCHIFO MARCH 6, 2012 AT 5:39 AM Post a Comment Newer Post Older Post Home Subscribe to: Post Comments (Atom) SIATE EDUCATI SE COPIATE, CITATE. ACIDIZZAZIONE Acidizzazione da HCl e HF La Val D'Agri acidizzata Trecate-Villafortuna acidizzata Ombrina acidizzata Parma acidizzata Viterbo acidizzata Pisa acidizzata Foggia acidizzata FOLLOWERS DISTRUZIONE MADE IN ENI Paolo Scaroni, il capo Lucia Annunziata, OIL Lucia Annunziata, OIL 2 Sergio Romano, OIL Processi Criminali 2011 L'ENI e Jovanotti L'ENI e il fracking L'ENI e i giornalisti 1 L'ENI e i giornalisti 2 L'ENI e i giornalisti 3 L'ENI e le mazzette L'ENI e le mazzette 2 L'ENI e la bonus card L'ENI e la Val D'Agri L'ENI ad Augusta L'ENI a Cortemaggiore L'ENI a Ravenna L'ENI a Molfetta L'ENI a Venezia L'ENI a Taranto L'ENI a Taranto 2 L'ENI a Viggiano L'ENI a Mantova L'ENI a Brindisi L'ENI a Sulmona L'ENI nel Ticino L'ENI in Maremma L'ENI a Crotone L'ENI a Crotone 2 L'ENI a Gela L'ENI a Gela 2 L'ENI a Praia a Mare L'ENI a Manfredonia L'ENI in Veneto L'ENI in Basilicata L'ENI e i pastori L'ENI in Congo L'ENI a Paderno Dugnano L'ENI in Norvegia L'ENI in Angola L'ENI in Egitto L'ENI in Kazakhstan L'ENI in Nigeria L'ENI in Nigeria 2 L'ENI in Nigeria 3 L'ENI in Nigeria 4 L'ENI in Ecuador L'ENI e Caravaggio L'ENI e i tumori L'ENI e gli ospedali L'ENI e l'allattamento L'ENI e la gomma sintetica L'ENI e i tubi L'ENI e il Copam-Matera L'ENI e il Copam-Matera 2 SISMICITA' INDOTTA Komorovo, Siberia Groningen, Olanda Groningen, Olanda 2 Groningen, Olanda 3 Groningen, Olanda 4 Prague, Oklahoma Prague, Oklahoma 2 Luther, Oklahoma 3 Gazli, Russia Cleburne, Texas Cleburne, Texas 2 Youngstown, Ohio Greenbier, Arkansas Guy, Arkansas Coalinga, California Vancouver, Canada Raton Basin, Colorado Timpson, Texas Caviaga, Italia Basilea, Svizzera Scientific American, 2012 USGS, 2012 Science, 2013 OMBRINA MARE - MEDOILGAS Perche' no Ai ministri Abolire l'articolo 35 Bocciatura 2010 Bocciatura 2010 1 Bocciatura 2010 2 Crollo in borsa 2010 La chiesa Gli inciuci Gli zeri Lo zolfo Il vento FPSO 1 FPSO 2 Scoppio di FPSO Incidenti FPSO Gli studenti 1 Gli studenti 2 La propaganda 1 La propaganda 2 L'approvazione Terlizzese FRACKING = SHALE GAS Fracking - generale Fracking e Letta 1 Fracking e Letta 2 Fracking in Texas Fracking in Texas 2 Fracking in Pennsylvania Fracking a Grosseto Fracking a Siena Fracking a Foggia Fracking in Sardegna Fracking: no in California Fracking: no in Vermont Fracking: no in Cantabria Fracking: no in Lussemburgo Fracking: no in Quebec Fracking: no in Victoria Fracking: no a New York Fracking: proteste UK Fracking: Balcombe Fracking e Yoko Ono Fracking e Yoko Ono 2 Fracking e radioattivita' Fracking e radioattivita' 2 Fracking e terremoti 1 Fracking e terremoti 2 Fracking e terremoti 3 Fracking e terremoti 4 Fracking e terremoti 5 Fracking e terremoti 6 Fracking e salute Fracking e acqua Fracking e falde acquifere Fracking e falde acquifere 2 Fracking e bambini Fracking e donne Fracking e petrolio Fracking nei cimiteri Fracking in cause civili Fracking in Italia 1 Fracking in Italia 2 Fracking in Germania Fracking in Francia Fracking in Polonia Fracking in Canada Fracking a New York Fracking a New York 2 Fracking a New York 3 Fracking agli Oscar Fracking al Campidoglio Fracking e Obama Matt Damon contro il fracking David Letterman contro il fracking Gasland - Josh Fox The sky is pink - Josh Fox STOCCAGGIO E REINIEZIONE Siti stoccaggio Italia Soldi stoccaggio Italia Terremoti Oklahoma - 1 Terremoti Oklahoma - 2 Terremoti Oklahoma - 3 Terremoti Colorado Terremoti Texas No stoccaggio Sacramento DISASTRI IN MARE Montara, Australia 2009 1 Montara, Australia 2009 2 Piper Alpha, UK 1988 Paguro, Ravenna, 1965 Santa Barbara, California 1969 Exxon-Valdez, Alaska 1989 1 Prestige, Galizia 2002 Bohai Bai, Cina 2011 Campos Basin, Brasile 2011 1 Campos Basin, Brasile 2011 2 GOLFO DEL MESSICO The big fix - 1 The big fix - 2 Petrolio negli stomaci Un anno dopo Due anni dopo La brucellosi dei pesci I delfini spiaggiati Nuova marea nera Moratoria temporanea Pozzi dismessi in perdita Hercules - Luglio 2013 Il processo alla BP BP: niente piu contratti Rapporto governativo 3000 pozzi, 5000 perdite Obama alla nazione, 2010 VISITORS SINCE 02/2008 1,221,723 TAR SANDS Tar sands: cosa sono Tar sands: pesci deformi Tar sands: fiumi petrolizzati Tar sands: perdite bituminose Tar sands: Robert Redford TRIVELLE D'ITALIA Trivelle d'Italia CONCESSIONI TERAMO/PESCARA Mazzarosa - MOG Carbone - MOG Cipressi - ENI Santa Venere - ENI LA SAGA DELLA FOREST OIL A BOMBA Giorgio Mazzenga, il capo La figuraccia dei Texani Incontro Forest Oil - Bomba La posizione della provincia di Chieti La Forest Oil e il ranch radioattivo La Forest Oil e i 5 giorni di gas Gli eredi di John Fante per Bomba Le bugie di Uberto Crescenti L'ignaro Eugenio Caporrella L'ignaro Eugenio Caporrella - part 2 L'ignaro Eugenio Caporrella - part 3 E Bomba? Lettera al Denver Post Osservazioni per Bomba L'arrivo della Forest Oil - 2009 Coscienza civile LA FAMIGLIA MORATTI I Moratti e i morti di H2S Nel paese dei Moratti I Moratti e la Saras I Moratti e la censura I Moratti e l'aria di Sarroch I Moratti e il Cip6 "Oil" - Massimiliano Mazzotta ALEANNA - VENETO, BASILICATA Il terremoto in Emilia Anca Landwer, il capo Susan Sinnott, il direttore Aleanna in Veneto Aleanna nel Delta del Po Este, Dicembre 2010 SCRIVERE OSSERVAZIONI Pantelleria - Audax Energy Salento-Northern Petroleum Adriatico - Spectrum Geo AI GIORNALISTI ITALIANI Se usate materiale da questo blog, siete pregati di citarne la fonte. Io non vengo pagata, voi si. PROP 65 Prop 65 From California with love “GLI IDROCARBURI IN ABRUZZO: CONOSCENZA, TERRITORIO, IMPRESA E LAVORO” – GIORNATA DI STUDIO Se questa e' scienza. VENDONO L'ABRUZZO PER UN PIATTO DI LENTICCHIE Paolo Primavera - Confindustria Mario Rainone - Univ di Chieti Mauro Petrucci - Comune Chieti Gianni Chiodi - PDL Leo Malandra - Cisl Antonio Cardo - Uil Leonardo De Gregorio - Ugl Teodoro Calabrese - Confindustria PETROLIERI? NON CREDIAMOCI Petrolieri? Non crediamoci 28 Agosto 2010 A GIANNI CHIODI Mai visto un governatore piu' molle di lei. LE RAGIONI DEGLI ABRUZZESI Le ragioni degli abruzzesi 8 Agosto 2010 LE "RAGIONI" DEI PETROLIERI Le "ragioni" dei petrolieri 3 Agosto 2010 PER PAPA' Gasland - drilling comes to New York State Giulianova Radio Radicale Radio24 ISTANZE PETROLIFERE In terra In mare SCRIVERE OSSERVAZIONI Ombrina, Vasto/Casalbordino, Elsa2, Bomba, Firme dei cittadini, d493/d505 LE ULTIME DAL GOVERNO SULLE TRIVELLE Commissione idrocarburi e risorse minerarie BLOG ARCHIVE ► 2013 (208) ▼ 2012 (198) ► December (14) ► November (21) ► October (7) ► September (24) ► August (14) ► July (21) ► June (16) ► May (14) ► April (19) ► March (20) ▼ February (21) La Shell a giudizio: omicidio, tortura, schiavismo... Lettera del Senatore D'Ali sul Parco della Costa t... Giorgio Mazzenga: 500 bugie Assomineraria: prepotenza e deliri Giuseppe e Rinaldo Tagliabue: cosa non si fa per d... I numeri del processo alla BP La Confindustria di Mauro Angelucci Dryden e la corte suprema di NY: si ai divieti di ... Il processo alla BP - parte 1 A Rocco Papaleo, lucano Obama, il veto all'oleodotto delle tar sands Venezuela: petrolio, marea nera e niente acqua pot... Le balle di Vito De Filippo Scrivere ad Obama sul fracking Fracking, Benzene e Tumori in Germania Le porte dell'inferno, Turkmenistan: 41 anni di ga... Falconara e le indagini epidemiologiche: 12 anni d... Nigeria: pozzo Chevron in fiamme, tutto tace La Nigeria dimenticata, ENI e Shell intascano. Affondiamo la Northern Petroleum - Sciacca Le nostre osservazioni: grazie a tutti, abbiamo af... ► January (7) ► 2011 (205) ► 2010 (155) ► 2009 (161) ► 2008 (152) PETIZIONI Per una moratoria regionale La petizione in Inglese Contro il centro oli di Ortona THE FIRST AMENDMENT TO THE CONSTITUTION OF THE UNITED STATES OF AMERICA Questo blog rappresenta mie opinioni personali. Viene scritto negli USA, dove il primo emendamento alla costituzione recita: CONGRESS SHALL MAKE NO LAW RESPECTING AN ESTABLISHMENT OF RELIGION, OR PROHIBITING THE FREE EXERCIZE THEREOF; OR ABRIDGING THE FREEDOM OF SPEECH, OR OF THE PRESS; OR THE RIGHT OF THE PEOPLE PEACEABLY TO ASSEMBLE, AND TO PETITION THE GOVERNMENT FOR A REDRESS OF GRIEVANCES. December 15, 1791 DAL CORRIERE DELLA SERA L'Abruzzo non vuole diventare un pozzo petrolifero senza fondo SCRIVI A GIANNI CHIODI Email ufficiale di Gianni Chiodi: a questo link Altri email: G. Chiodi: stampa@giannichiodi.com M. Febbo: assagri@regione.abruzzo.it D. Stati: daniela.stati@regione. abruzzo.it Tutti gli altri: a questo link FROM THE BBC NEWS Wine, olives and crude oil

1 commento:

  1. Truly a fine approach to express and looking an exceptionally charming article with loaded with solid data. I am unquestionably going to enlighten in my class concerning this stage and the data shared here. Extremely elegantly composed. superfood

    RispondiElimina