domenica 3 maggio 2015

LA FALSITA' DELLA REALTA': LA MANIPOLAZIONE DEI POPOLI PARTE UNO








PARTE PRIMA:

Nell'articolo precedente ho esordito affermando che le persone oggi non sono in realtà libere, vivono un libero arbitrio sfalsato perché il sistema  porta a prendere determinate decisioni, a pensare e  comportarsi in un modo stabilito da chi sta muovendo i fili delle esistenze.
Il mondo oggi ospita circa sette miliardi di persone, pensate che nell'ottocento eravamo suppergiù 1,2 miliardi. Rispetto ai secoli precedenti c'è meno mortalità infantile, almeno in alcune aree del globo; avendo approfondito la ricerca medica e lo studio delle malattie, trovando cure adeguate, la vita si è prolungata; abbiamo più cibo; l'istruzione, l'alfabetizzazione di un maggior numero di individui, tutto  il miglioramento delle condizioni generali ha avuto, di conseguenza,  l'aumento demografico.
Fin qui c'è il lato positivo però mi stupisce il fatto che pur essendoci maggior istruzione rispetto alle epoche remote, oggi giorno le coscienze sembrano maggiormente assopite ed ignoranti, nel senso che vogliamo o non conosciamo determinate cose; ma è solo perché l'umanità ha perso proprio il suo carattere umano , la sua morale e la sua etica, oppure c'è anche lo zampino di qualche altro intervento?

Partiamo da un presupposto:  oggi  siamo tutti interdipendenti perciò,  se analizziamo 
- l'aspetto economico-finanziario, le ricchezze di una persona dipendono da quelle degli altri, 
- le scelte del sistema, viviamo una globalizzazione
- il tipo di riorganizzazione, dopo le due grandi guerre mondiali e la ricostruzione il punto focale è      stato modificato
- l'era dell'informazione le tecnologia, siamo uniti, abbiamo in tempo reale le notizie, e abbiamo         avvicinato le distanze,questo ci fa sembrare di appartenere al tutto,  alla fine, però,  ci rende             isolati
conseguenza:
sapendo molto però,  in modo frammentario e superficiale, ci perdiamo tutti in una disinformazione generale e in un senso di impotenza totale perché i problemi che ci appaiono sembrano così giganti che ci sentiamo troppo piccoli ed insignificanti per comprendere che ognuno ha un ruolo ben determinante ed importante e ognuno può fare la differenza.

Ora  non vi sorge il dubbio che tutto questo possa rientrare in un piano ben delineato e prestabilito da chi  detiene il potere?

Molto spesso mi sono soffermata a pensare che prima di arrivare a rendere realizzabile una globalizzazione monetaria forse c'è stata, senza che noi ci accorgessimo, una globalizzazione umana volta a portarci ad una ignoranza, nel senso di ignorare, collettiva che è sfociata in una ipnosi collettiva. Questa ipnosi ed ignoranza collettiva, in cui tutti siamo immersi, ci porta ad avere comportamenti di un determinato tipo con determinate risposte, che sono quelle che il sistema ben vuole. Penso,inoltre, che se in questo periodo una persona sola dovesse e volesse essere fuori dal coro assumendosi sulle sue spalle il gravoso compito di risvegliare la massa beh! credo proprio che non riuscirebbe, credo proprio che finirebbe con l'essere denigrato, con l'essere malfamato proprio perché c'è dietro a questa situazione un regista, e forse più di uno, che userebbe delle conoscenze ottenute da quei determinati studi che vennero intrapresi per conoscere meglio la natura umana .
Purtroppo questo sapere è  ad appannaggio dei potenti che li usano per i loro loschi, egoistici ed ignobili scopi.

Oggi siamo tutti schiavi del sistema che ci porta ad accettare passivamente determinate scelte dei governanti dove a volte, il più delle volte, non sono gli interessi della collettività ad essere al centro ma i loro e noi diventiamo, solo ed esclusivamente, il mezzo per raggiungere uno scopo, il loro scopo. Se questo discorso può apparire machiavellico, che lo sia o non lo sia, ne sono convinta.

Uno studioso, un linguista, filosofo  e teorico della comunicazione, Noam Chomsky, ha stilato dieci regole per la programmazione e la manipolazione delle masse. In seguito ad approfonditi studi voleva smascherare i tantissimi casi di utilizzo fraudolento delle informazioni evidenziando, contemporaneamente, la scelta effettuata dai mass-media a conformarsi a questa strategia diventando  gli strumenti del potere.
Il meccanismo usato è quello della "FISSAZIONE DELLE PRIORITA'" gestite dalle reti informatiche più potenti alle quali quelle minori hanno dovuto adeguarsi per scarsa possibilità di reperire informazioni.
Chi fornisce queste informazioni? Sono, a detta di questo studioso, le grandi società commerciali, che possiedono redditi elevati e che sono collegate a gruppi economici ancora più grandi.
Qual'è lo scopo? L'obbiettivo è quello di formare una fabbrica del consenso ossia un sistema propagandistico che controlla così le masse.
In questi ultimi cinquant'anni i progressi della scienza hanno causato un grandissimo divario tra la popolazione e la classe elitaria che sta dominando e grazie anche agli studi della psicologia applicata il "sistema" è riuscita conoscere sempre più approfonditamente la mente umana e ha sfruttato a suo vantaggio questa conoscenza arrivando ad esercitare un continuo e sempre maggior potere di controllo sulle masse.

I DIECI PUNTI DI CHOMSHY:

STRATEGIA DELLA DISTRAZIONE: deviare l'attenzione delle masse così da non far notare e percepire i cambiamenti politici ed economici che vuole attuare l'élite. Per attuarla i mass media, in accordo con l'élite,  diffondo una vera e propria marea di informazioni e distrazioni. Ne vogliamo elencare qualcuna? Vi ricordate i "bunga bunga" del signor Berlusconi, nel 2010? Gli italiani andarono dietro a queste notizie per tanto tempo e giornali, telegiornali, riviste e chi più ne ha più ne metta, non facevano altro che parlare di questo. Nel frattempo cosa faceva il governo? Che leggi sono state approvate senza che il popolo se ne accorgesse e ad un certo punto si è ritrovato?
-Classa Action: 
primo gennaio 2010 è entrata in vigore la class action, ma risulta fortemente debilitata rispetto alla vera class action come negli Stati Uniti. Infatti: si è deciso che i creditori di Parmalat e Cirio non potranno essere risarciti dato che non sarà retroattiva; le associazioni dei consumatori non avranno la possibilità, come previsto inizialmente, di farsi promotori delle azioni legali, ma solo di ricevere il mandato dai cittadini danneggiati; i cittadini danneggiati devono vantare dei "diritti identici", non basta che siano omogenei; niente azione collettiva contro le società di revisione, amministratori delle società quotate e agenzie di rating; non sarà possibile ricevere un risarcimento che vada oltre al danno subito, il cosiddetto “danno punitivo”; la parcella degli avvocati che seguono la causa potrà essere incassata solo in caso di vittoria; la class action nella P.A. non prevede risarcimenti, come nel caso dei ricorsi collettivi nel settore privato, ma punta solo al miglioramento nella produzione del servizio, correggendone le eventuali storture.
-Rinvio di norme sulla sicurezza del lavoro presenti nel T.U. che peggiorando il testo abbassa le tutele per i lavoratori.
-Inizio della privatizzazione dei soggetti che gestiscono beni pubblici come l'acqua con il decreto Ronchi che stabilisce  almeno il 40% di partecipazione del capitale privato nelle società miste pubblico privato oppure che la gestione del servizio idrico debba essere affidato ad un soggetto privato scelto tramite gara, viene sancita l’espropriazione della gestione del servizio idrico agli enti locali con tutto vantaggio per i privati.
-Promesse mai mantenute ai terremotati abruzzesi
A volte sono notizie di gossip e altre creazioni di falsi concorrenti che però alla fine si spartiscono la torta. Mi sto convincendo che anche la nascita di nuovi partiti, anche se alcuni non si vogliono definire tali ma che poi alla fine lo sono visto che si trovano in politica, non è altro che sviamento delle masse dal vero punto che deve passare inosservato. In letteratura per scrivere un bel racconto dove il lettore viene coinvolto c'è bisogno del protagonista ma anche dell'antagonista. Generalmente l'antagonista assume il ruolo di nemico, di malvagio, nella realtà si usa questa tecnica ma con una lieve differenza: infatti, nel reale l'antagonista si identifica con il bene ma alla fine è un vero bene? Di tutti i partiti, di tutti coloro che sino ad oggi si sono dichiarati differenti hanno creato una differenza anche minima? No, le cose stanno proseguendo come prima perché? Perché che sia destra, sinistra lega o cinque stelle o chi per esso, nessuno fa nulla per apportare le vere modifiche sono tutti d'accordo l'importante è mantenere il potere nelle mani di coloro che lo possiedono.  Così hanno creato  un disegno prestabilito per pilotare la popolazione e portarla là dove volevano. Forse se non veniva fatta questa nuova tendenza cinque stelle il popolo italiano alle elezioni non avrebbe votato, forse non sarebbero riusciti a creare un governo e questo avrebbe destabilizzato il potere ma con i cinque stelle tutto ha potuto rimanere e proseguire sulla strada già segnata. Siamo manipolati e dobbiamo smettere di farci manipolare. 

FALSO PROBLEMA/RISPOSTA: si crea una situazione per causare una determinata reazione nella popolazione lo scopo è quello che poi si riesce a far accettare, a volte anche di buon grado perché unica possibilità per salvare la situazione critica, una determinata scelta, determinate misure. Un esempio: lasciar aumentare deliberatamente la delinquenza nelle città così la popolazione vede di buon grado anzi chiede  come misura di tutela l'utilizzo della tecnologia considerandola salvezza. Così la tecnologia che spia e fa conoscere vita morte e miracoli dei cittadini è impiegata con il nostro consenso. In realtà provate a pensarci se anziché essere osannata da noi fosse stato il governo ad imporre il controllo di questo tipo, avremmo accettato o avremmo vissuto come un sopruso, il suo utilizzo? Ma questo problema non sussiste in quanto lo abbiamo voluto per sentirci più sicuri. Ma di o da che cosa, visto che le rapine non sono state azzerate e gli atti di violenza sono ancora la piaga delle metropoli e dei piccoli centri abitati? Bastava che chi doveva tutelarci continuasse a farlo e a poterlo fare ma cambiando certe regole i governanti hanno modificato cambiare le carte in tavola legando le mani a chi doveva svolgere questo ruolo così, alla fine, i cittadini sono giunti a far diventare possibile l'utilizzo del controllo tecnologico. Oggi tutti i governi conoscono tutto di noi. Ovviamente la delinquenza non è migliorata perché il vero scopo non è ancora raggiunto fino in fondo. Vi domanderete e dove si vuole arrivare? Semplice all'uso sotto pelle di un microchip e quando saremo tutti ben catalogati voglio proprio vedere la libertà individuale dove andrà a finire ma se ci arriveremo è perché lo abbiamo voluto no, è perché ci siamo fatti manipolare e siamo rimasti imbambolati e non abbiamo visto più in là . Non dobbiamo assolutamente farci manipolare fino a questo punto dobbiamo capire dietro ad ogni cosa c'è e, quindi, agire di conseguenza. Se continuiamo di questo passo in Italia, ma non solo,  si arriverà di sicuro, a privatizzare l'acqua, a far avere solo cibo OGM e quando gli oltre sette miliardi di persone dipenderanno da chi possiede oltre alle terre e ai soldi l'acqua ed il cibo la popolazione che ruolo avrà se non l'unico concesso, cioè, avere il poco per non soccombere? E a quel punto non sarà troppo tardi per riappropriarsi della propria esistenza?

GRADUALIZZAZIONE DELLE SOLUZIONI POLITICHE: questo punto è legato al precedente in quanto lo scopo è quello di far accettare una misura che sarebbe inaccettabile in determinate circostanze ma che attuandola con il contagocce, un po' alla volta e con continui minimi aggiustamenti, diventa alla fine un dato di fatto. Si iniziò a perseguire questo metodo intorno agli anni '80/'90, si iniziò con una minima parte di privatizzazione di cose statali, oggi stanno aumentando e già per ben due volte ( mi sembra) si è arrivati a firmare per non privatizzare l'acqua, si parla da anni di privatizzazione della sanità, la flessibilità, la precarietà, la disoccupazione di massa, i salari che non garantiscono più i redditi dignitosi. A certi provvedimenti ci sono arrivati pian piano con continui ritocchi perché se lo si faceva in un colpo forse non sarebbero stati accettati. 
Il secondo ed il terzo punto se notate bene mettono in luce un grave discorso dato anche dalla crisi economica in atto infatti sta avvenendo una costante retrocessione dei diritti sociali e lo smantellamento della cosa pubblica. Ma non può sorgere la domanda e se questa crisi economica non fosse reale, se fosse tutta una macchinazione di quei pochi che hanno in mano l'economia globale per portare il mondo là dove loro vogliono?  

SPOSTAMENTO DEL TEMPO: un altro modo per far accettare una decisione senza incorrere in gravosi problemi con la popolazione è il fatto di farla sentire come unica possibilità, unica via di uscita e salvezza dolorosa ma necessaria preparando il cittadino a questa nuova situazione rassegnandosi a subirla quando giungerà il momento. Per la privatizzazione dell'acqua non mi rassegnerò mai è e deve essere per il futuro un bene di tutti libero non di proprietà di alcuni perché se no sarà l'inizio della fine.

Fin qui abbiamo analizzato certi tipi di atteggiamenti indotti ma ve ne sono altri che riducono ed inducono i cittadini a sentirsi e a vedersi impossibilitati nel poter assumere un ruolo partecipativo, e avere solo quello di marionetta.
OkNotizie 

Un abbraccio di luce e amore Gioia
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