sabato 2 gennaio 2016

L’AVVERTIMENTO DEI DELFINI…ULTIMO MESSAGGIO


Monique Mathieu

  | 0 commenti

barnard_smaerd1
Avvertimento dei delfini
Quale sarà il futuro del mare, quello dei grandi cetacei e dei pesci che lo abitano?
«Il futuro del Mare sarà identico a quello della Terra. Ci saranno immense trasformazioni!
Vi potete già rendere conto che molte specie marine spariscono; spariscono fisicamente, ma la loro coscienza, sia che si tratti di un’anima di gruppo o di una coscienza individuale, si ritrova su delle sfere molto più adatte perché esse hanno terminato il loro ciclo di vita su questo mondo.
Logicamente, il mare ha un’immensa importanza per la vita!”
Quello che mi rattrista, è che ora sento la sua sofferenza, la sua ribellione e quella degli abitanti dell’oceano come quella dell’entità «acqua».
Sono diretta verso qualcosa che mi da un po’ fastidio. Sento innanzitutto l’acqua che scorre su di me e mi spinge con grande velocità. Sono in contatto non solo con l’elemento acqua e con la sua vibrazione, ma anche con il popolo degli oceani. Faccio fatica a respirare. Devo mantenere la calma perché il mio corpo non rischia nulla. Mi sono persa in questo vasto oceano.
Ora vedo dei delfini che si dirigono verso di me. Mi dicono:
«Vorremmo che tu dicessi questo ai tuoi fratelli: perché non prendete consapevolezza di ciò che siamo? Perché tanta crudeltà verso di noi? Noi siamo veramente i vostri fratelli! In tempi molto antichi, comunicavamo telepaticamente con gli uomini. Perché non lo capite? Perché tanto inquinamento, tanti rifiuti? Perché non rispettate il nostro habitat? Perché siete così ignari della vita? A volte non c’è abbastanza ossigeno nell’acqua! Noi soffriamo, moriremo lentamente a causa della vostra insensibilità e della vostra incoerenza!
Gli esseri umani non sono tutti così! Avremmo potuto aiutarli moltissimo! Quello che non capiscono, è che distruggendo noi, distruggono loro stessi, perché negli oceani hanno tutto per vivere. Possono pescare, ma in modo rispettoso. C’è anche molto di più che nutrirsi di pesca o mangiare i nostri fratelli! Negli oceani e nei mari, si trovano delle alghe e molte cose che non sono ancora state scoperte.
Non siamo i soli a soffrire! Molte delle nostre specie e altre ancora soffrono! Non c’è solamente l’inquinamento che si vede a distruggerci, c’è tutto l’inquinamento chimico, un inquinamento invisibile ai vostri occhi ma reale! In certe parti del mondo, c’è anche un inquinamento radioattivo. Tutto questo inquinamento è la conseguenza dei vostri errori, della vostra ignoranza e della vostra presunzione; avete l’impressione di essere i padroni, ma non li siete!
Se domani gli oceani si arrabbiassero davvero, avrebbero la capacità di ricoprire il vostro habitat e le terre. Per il momento noi, mammiferi marini e quelli che chiamate pesci, calmiamo, con la nostra presenza, la furia degli oceani perché hanno bisogno di noi; finché esisteremo essi non ricopriranno le terre!
Vi mettiamo in guardia! Voi non rispettate il vostro ambiente terrestre e gli oceani! Avete bisogno dell’acqua che è necessaria alla vostra vita e non ve ne rendete conto! Sulla Terra distruggete, negli oceani, inquinate! Quando vi renderete conto dei vostri errori? Quando sarà troppo tardi?»
Scendo più profondamente nell’acqua, sento qualcosa di molto freddo e di molto scuro. Dei grossi pesci dei quali non conosco la specie mi conducono in acque ancora più profonde. É come se mi spingessero, ed è molto sgradevole perché ho ancora più freddo. Mi dicono:
«Ti mostreremo dell’altro! Ti faremo vedere il modo in cui Madre Terra e gli oceani stanno reagendo.»
Faccio fatica a respirare, sento sempre di più quest’acqua che mi penetra! Mi conducono verso alcune faglie dalle quali vedo uscire molto fuoco. Mi dicono:
«Guarda! La Terra lavora insieme all’oceano!»
Adesso vedo delle faglie in cui si trovano dei vulcani. Mi dicono:
«Quello che vedi è la valvola di sicurezza della Terra; l’Oceano accetta totalmente tutta questa lava, tutto questo fuoco, perché c’è unità tra fuoco e acqua mentre, sulla vostra terra, sono incompatibili. Il mare e gli oceani hanno bisogno di una certa energia del fuoco, non per sopravvivere ma per avere un’altra forza. L’Oceano si nutre della Terra, si nutre del Fuoco, ha bisogno del loro Amore.»
Adesso risalgo come un tappo di champagne, con notevole velocità. Ritrovo tre delfini che mi aspettavano. Li trovo assolutamente meravigliosi. Si strofinano contro di me e questo mi fa piacere. Mi dicono:
«Ascolta, ascolta l’oceano! Ascolta il suo sussurro! Ascolta ciò che ha da dirti!»
Sento come un suono ovattato, un suono che mi pervade, e l’oceano mi dice:
«Io amo tutti gli esseri viventi dentro di me; fanno parte di me ed io faccio parte dell’acqua, ma amo anche accarezzare la Terra quando infrango le mie onde sul suo suolo! Amo gli uomini quando si bagnano nella mia acqua, li capisco e tuttavia, nella loro grande ignoranza, non sanno il male che mi fanno! Essi hanno l’impressione che sono talmente immenso che possono gettare tutto ciò che la loro civiltà produce, che possono scaricare i loro rifiuti e tutto ciò che vogliono; in definitiva, non sono così immenso come credono! Naturalmente, a livello umano, sembro immenso!
Figli della Terra, ho bisogno anche del vostro Amore per placare la mia furia, e quando soffro troppo, quando coloro che vivono all’interno di me muoiono, provo una sorta di immensa rabbia che viene frenata da quelli che chiamate pesci. Quindi, affinché io non sia troppo arrabbiato quando soffro per tutto ciò che riversate in me, compensate con l’Amore che mi offrite! Naturalmente, questo non eliminerà l’inquinamento, ma mi calmerà. Tutto ciò che vive su questo mondo e anche molto oltre ha bisogno d’Amore.
Vi avverto! Se non reagite in modo diverso, se continuate a distruggere la vita con le vostre pesche intensive, se continuate a non rispettare ciò che sono, provocherò molti danni sulla Terra! Non solo molte vite saranno distrutte, ma ne sarete in qualche modo responsabili!
Sento ancora questo rumore sordo. Sento molte onde; esse mi accarezzano, mi spostano, ma i tre delfini mi proteggono perché avvertono che non sono a mio agio nell’acqua. Mi dicono:
«Ora ti riaccompagneremo sulla tua terra! Devi dire ancora ai tuoi fratelli umani che noi delfini, le grandi balene e tutti i mammiferi marini, possiamo comunicare telepaticamente con gli uomini, e li potremmo aiutare notevolmente se fossero consapevoli di ciò che noi siamo!»
Sento ancora l’emozione di questi delfini e il mio cuore piange un po’. Mi dicono:
«Ci sono alcuni paesi dell’Asia dove gli uomini massacrano i nostri fratelli. L’Oceano inghiottirà alcune parti delle loro isole poiché non hanno alcun rispetto per il mondo marino. Per ucciderci, ci hanno imprigionati nelle insenature, senza considerare ciò che siamo, e tutto il popolo dei delfini ha sentito questa sofferenza.
Vorrei gridare agli uomini: fermatevi! Smettete di massacrarci per nulla! Smettete di ucciderci per prendere alcune parti di noi come fate con gli squali! Smettete di uccidere! Non vi rendete conto di cosa significa uccidere migliaia di specie differenti per prelevare alcune parti di loro! Che ignoranza! Che crudeltà! Che incoscienza! Fermatevi! Fermate questo massacro che non serve a niente, perché quando non esisteremo più, quando i mari e gli oceani saranno vuoti, non ci sarà più nessuno sulla Terra!
Tuttavia, ciò che la mia coscienza legge in quella dell’entità umana con la quale comunico è una grande speranza per il popolo del mare, una grande speranza che verrà dalla presa di coscienza degli uomini, una grande speranza che verrà dal risveglio degli uomini e dell’Amore che crescerà nel loro cuore.
Abbiamo letto questo nella coscienza di colei che si esprime e ne sentiamo la felicità, quindi continuate ad aiutarci!
Vorrei dire che la telepatia funziona, anche se non siamo vicini a voi fisicamente; la telepatia attraversa tutto, è un’energia che non ha limiti e che attraversa la materia! Io che vi parlo e i miei fratelli comunicheremo questa informazione al mondo marino.
Sono felice, siamo felici di aver potuto leggere il futuro dell’umanità, quello del nostro popolo e quello di questo mondo nella coscienza di colei che si esprime! Allora grazie a lei, grazie a voi!»
Potete riprodurre questo testo e darne copie secondo le seguenti condizioni :
  • che non sia tagliato,
  • che non subisca nessuna modifica di contenuto,
  • che fate riferimento al nostro sito  http://ducielalaterre.org
  • che menzionate il nome di Monique Mathieu.
Il Delfino
Voto medio su 10 recensioni: Buono
Diffusore in Pietra Modello Live - Delfini

Nessun commento:

Posta un commento